magazzini filosofici
è il progetto per le scuole di JONAS ANCONA, Fondo Mole Vanvitelliana e Kum! Festival ideato assieme ad un gruppo di docenti del territorio nell'ambito di YO - Your Opportunity, ideato e condotto da Polo9. Coinvolgerà un totale di 8 classi e docenti delle scuole Einstein-Nebbia, Vanvitelli-Stracca-Angelini, Podesti-Calzecchi.Onesti, Savoia-Benincasa.
Perché i magazzini filosofici?
Filosofia, psicoanalisi, antropologia sono alla base del progetto e lavorano sulla persona in quanto soggetto. Nel mondo contemporaneo, dominato dalla tecnologia informatica e dalla velocità, si è a lungo pensato che insegnare ai giovani una disciplina come la filosofia presentasse notevoli problemi, posti dalla necessità di giustificare l'utilità pratica di tale apprendimento. Negli ultimi anni sono tante le esperienze che dimostrano il contrario, non da ultimo proprio il KUM! Festival diretto ad Ancona da Massimo Recalcati, in cui diverse attività che durante l'anno coinvolgono il territorio e in particolare le scuole, hanno rivelato che spesso gli studenti, soprattutto quelli degli istituti professionali scoprono e manifestano un desiderio di esplorare la propria coscienza di sé e dell'altro. Questo dato emerge in maniera sempre più forte e ha spinto il team di insegnanti che si è creato intorno all’evento, l’equipe di Jonas Ancona (titolare del mandato di Recalcati di curare e supervisionare le attività sul territorio) e l'organizzazione del KUM! Festival, a studiare e creare un percorso dedicato ai ragazzi che scoprono di voler “saper essere”.
I Magazzini filosofici si compongono di tre fasi:
1) I laboratori
2) Due incontri per gli studenti coinvolti, uno tenuto dal filosofo Simone Regazzoni e uno tenuto dalla filosofa e consulente pedagogica Laura Campanello
3) Un OST - Open Space Tecnology - come conclusione del ciclo di attività.
